“Emergenza continua, ma non accontentiamoci”

Toscano in vista di Latina-Catania: "Non possiamo farci andare bene un pari col Foggia". Formazione: 8 out, 2 rientri e 2 dubbi VD

Conferenza stampa dell’allenatore del Catania, Domenico Toscano, alla vigilia della partita con il Latina, in programma sabato alle 15 (su Telecolor, a partire dalle 14.30, tre ore live con Diretta Stadio: i vostri commenti via WhatsApp al numero 3427712855; differita integrale del match in esclusiva lunedì alle 22.15, dopo Corner).

INDISPONIBILI. “Abbiamo un altro giorno per valutare alcune situazioni. Al momento rientrano Montalto e De Paoli, anche se quest’ultimo è ancora un po’ debilitato. Ierardi ha scontato la squalifica, ma oggi è rimasto a casa a causa di un virus. Gli indisponibili, oltre allo squalificato Stoppa, sono Bethers, Celli, Dalmonte, Di Tacchio, Guglielmotti, Inglese, Sturaro e Anastasio, che non si è allenato negli ultimi due giorni perché proveniva da uno stop per infortunio: domani lo valuteremo”.

OBIETTIVI. “L’emergenza continua, ma non ci dobbiamo accontentare. Farsi andare bene un pareggio con il Foggia non mi trova d’accordo. Stiamo lavorando per portare la squadra nelle condizioni migliori al rush finale. Le partite diventano sempre più difficili perché tutti corrono per un obiettivo e le giornate a disposizione si riducono. Non abbiamo la classifica che volevamo, dobbiamo avere l’atteggiamento di chi punta a vincerle tutte”.

GIOVANI. “Un percorso graduale come quello che stavamo facendo li aiuta a crescere. Buttarli nella mischia per emergenza rischia di bruciarli”.

TIFOSI. “Non entro nel merito delle loro scelte. Ci dispiace giocare in un clima surreale, fischiare alla lettura delle formazioni o dopo il pareggio non è l’ideale. Chiedo loro di sostenerci sino al 90′ e di fischiarci, eventualmente, alla fine”.

LATINA. “Squadra che ha individualità di valore. Ritroviamo Rapisarda, che avrà qualche motivazione in più”.

TURRIS. “Mettiamo in preventivo di giocare, poi si vedrà. Il campionato non sta finendo bene per l’immagine del calcio italiano e della categoria. Tante cose sono falsate”.

scroll to top